Finanziamento Fotovoltaico PMI

finanziamento a tasso zero per le pmi per fotovoltaico, pompe di calore, pannelli solari termici, caldaie a condensazione,climatizzazione , impianti a biomassa
FONDO ROTATIVO
Finanziamenti a tasso 0% alle PMI della Regione LAZIO
Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di contributo, le Micro, piccole e medie imprese: che alla data di presentazione della domanda siano:

  • costituiti da almeno 36 mesi
  • abbiano o intendano aprire, al massimo entro la data dell’erogazione del finanziamento agevolato, una sede operativa nel Lazio
  • abbiano un’esposizione complessiva limitata ad euro 100.000,00 nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza, rilevabile dalla Centrale dei Rischi Banca d’Italia
Tipologia di interventi – SEZIONI

I soggetti richiedenti devono esercitare sul territorio della Regione Lazio un’attività identificata come prevalente rientrante in una delle seguenti categorie di Codici ATECO ISTAT 2007, di seguito suddivise per singola Sezione:

Sezione I – Interventi “Riposizionamento competitivo”

Sono agevolabili le attività economiche di seguito individuate

Codice Ateco 2007 Sezione Descrizione
C Attività manifatturiere

KIA – “Settori ad alta intensità di conoscenza” indicati nella seguente tabella

9 Attività dei servizi di supporto all”estrazione
19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio
21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici
26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica
51 Trasporto aereo
58 Attività editoriali
59 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore
60 Attività di programmazione e trasmissione
61 Telecomunicazioni
62 Programmazione, consulenza informatica e attività connesse
63 Attività dei servizi d’informazione
64 Prestazione di servizi finanziari (ad esclusione di assicurazioni e fondi pensione)
65 Assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione, escluse le assicurazioni sociali obbligatorie
66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative
69 Attività legali e contabilità
70 Attività di sedi centrali; consulenza gestionale
71 Attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi e analisi tecniche
72 Ricerca scientifica e sviluppo
73 Pubblicità e ricerche di mercato
74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche
75 Servizi veterinari
78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale
79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività correlate
84 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
85 Istruzione
86 Attività dei servizi sanitari
90 Attività creative, artistiche e d’intrattenimento
91 Attività di biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali
94 Attività di organizzazioni associative
99 Attività di organizzazioni e organismi extraterritoriali

Sezione II – Interventi rientranti “Garanzie e accesso al credito”

Codice Ateco 2007 Sezione Descrizione
B Estrazione di minerali da cave e miniere
C Attività manifatturiere
D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F Costruzioni
G Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H Trasporto e magazzinaggio
I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J Servizi di informazione e comunicazione
K Attività finanziarie e assicurative
L Attivita’ immobiliari
M Attività professionali, scientifiche e tecniche
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
P Istruzione
Q Sanita’ e assistenza sociale
R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S Altre attività di servizi
T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico;
U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali

E’ prevista una specifica riserva per le imprese operanti nel settore del commercio al dettaglio e delle attività dei servizi di ristorazione, di cui alla D.G.R. n. 329 del 13/06/2017, alla quale appartengono le seguenti attività economiche:

Codice Ateco 2007 Sezione Descrizione
45 Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli
47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e di motocicli), ad eccezione dei seguenti settori esclusi:

  • 47.26.00 – Commercio al dettaglio di generi di monopolio (tabaccherie)
  • 47.75.5 – Commercio al dettaglio di armi e munizioni, articoli militari)
  • 47.78.94 – Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop)
56 Attività dei servizi di ristorazione

Sezione III – Interventi rientranti “Riduzione costi energia PMI”

La sede operativa del soggetto richiedente deve essere localizzata in consorzi e/o aree industriali e artigianali come da pianificazione del Comune di appartenenza.

Codice Ateco 2007 Sezione Descrizione
B Estrazione di minerali da cave e miniere
C Attività manifatturiere
D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F Costruzioni
G Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H Trasporto e magazzinaggio
I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J Servizi di informazione e comunicazione
K Attività finanziarie e assicurative
L Attivita’ immobiliari
M Attività professionali, scientifiche e tecniche
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
P Istruzione
Q Sanita’ e assistenza sociale
R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S Altre attività di servizi
T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico;
U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali

Sezione IV – Interventi a valere su fondi regionali

I. Sotto-sezione Artigianato
Possono presentare domanda di agevolazione esclusivamente le imprese annotate nella Sezione speciale del Registro delle imprese con la qualifica di impresa artigiana

II. Sotto-sezione Cooperazione
Possono presentare domanda di agevolazione esclusivamente le imprese cooperative, iscritte all’albo nazionale degli enti cooperativi di cui all’articolo 15 del d. lgs. 220/2002

Codice Ateco 2007 Sezione Descrizione
B Estrazione di minerali da cave e miniere
C Attività manifatturiere
D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F Costruzioni
G Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H Trasporto e magazzinaggio
I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J Servizi di informazione e comunicazione
K Attività finanziarie e assicurative
L Attivita’ immobiliari
M Attività professionali, scientifiche e tecniche
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
P Istruzione
Q Sanita’ e assistenza sociale
R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S Altre attività di servizi
T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico;
U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
Tipologia di agevolazione

L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zeroerogato a valere sulle risorse del Fondo, aventi le seguenti caratteristiche:

  • importo minimo: 10.000 Euro;
  • importo massimo: 50.000 Euro;
  • durata minima: 12 mesi;
  • durata massima: 36 mesi; preammortamento: massimo 12 mesi, in caso di finanziamenti di durata pari o superiore a 24 mesi;
  • tasso di interesse: zero;
  • rimborso: a rata mensile costante

Il regime di aiuto applicato è aiuti in “de minimis” Reg. (UE) 1407/2013

Tipologia di spese ammissibili divise per SEZIONI e Risorse disponibili

Sezione I. – “Riposizionamento competitivo” (Risorse 4,8 milioni)

Le spese dovranno essere strettamente correlate alla realizzazione del progetto e riguardano:

I. Attivi materiali e immateriali

  • acquisto di terreni, nel limite del 10% del programma di investimento ammissibile;
  • acquisto di macchinari, attrezzature, strumenti e sistemi nuovi di fabbrica, dispositivi, software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento; tali beni dovranno essere installati presso la sede dell’unità operativa aziendale che beneficia del sostegno;
  • acquisizione di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale,
  • i costi per la convalida e la difesa degli attivi

 

II. Spese di consulenza fino ad un massimo del 10% del costo totale del progetto ammissibile:

  • servizi di consulenza specialistica prestati da soggetti esterni;
  • studi di fattibilità.

 

Capitale circolante, fino ad un massimo del 30% del costo totale del progetto

Sezione II. – “Garanzie e accesso al credito” – (Risorse 9,6 milioni)

Gli interventi riguardano piani di rafforzamento delle attività generali o per la realizzazione di nuovi progetti, la penetrazione di nuovi mercati o nuovi sviluppi delle PMI della regione Lazio;   Le spese ammissibili dovranno essere strettamente correlate alla realizzazione del progetto e riguardano:

  1. Attivi materiali e immateriali
    • acquisto di terreni, nel limite del 10% del programma di investimento ammissibile;
    • immobili dedicati ad attività di impresa ed opere murarie ed assimilate funzionalmente correlate agli investimenti, necessarie ad attività d’impresa, nel limite del 20% del programma d’investimento ammissibile;
    • acquisto di macchinari, attrezzature, arredi, strumenti e sistemi nuovi di fabbrica, dispositivi, software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento; tali beni dovranno essere installati presso la sede dell’unità operativa aziendale che beneficia del sostegno.
    • acquisizione di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, inclusi i costi per
    • la convalida e la difesa degli attivi immateriali;
  2. Spese di consulenza fino ad un massimo del 10% del costo totale del progetto ammissibile:
    • servizi di consulenza specialistica prestati da soggetti esterni;
    • studi di fattibilità.
  3. Capitale circolante, fino ad un massimo del 30% del costo totale del progetto ammissibile.

Sezione III. – “Riduzione costi energia PMI” – (Risorse 9,6 milioni)

Gli interventi riguardano uno o più “investimenti semplici” (Pannelli Solari termici, Caldaie a condensazione, Sostituzione serramenti e infissi, Installazione apparecchi a LED, Fotovoltaico, Impianti a biomassa legnosa, Pompa di calore elettrica per la produzione di acqua calda sanitaria, Pompe di calore elettriche per il condizionamento con potenza inferiore ai 12 kW, Condizionatori ad aria ad alta efficienza con potenza inferiore ai 12 kW, Pompa di calore elettrica per il condizionamento con potenza superiore ai 12 kW) finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese, compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per la sola finalità dell’autoconsumo.

Le spese ammissibili sono le seguenti:

  1. spese per investimenti materiali e immateriali, quali acquisto, trasporto ed installazione di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi, componenti e strumenti necessari alla realizzazione del programma (compresi sistemi di telecontrollo, misura e monitoraggio energetico), realizzazione d’infrastrutture di rete, lavori edilizi per la riqualificazione energetica dell’edificio e strettamente connessi e dimensionati rispetto al programma di investimenti. E’ compresa l’eventuale assistenza post vendita offerta dai medesimi fornitori, se compresa in un “pacchetto chiavi in mano”, secondo gli usi di mercato, e da pagarsi anticipatamente insieme all’investimento;
  2. spese accessorie, nel limite del 10% delle spese ammissibili complessive, per servizi di consulenza, studi e progetti, quali audit energetici, servizi di certificazione energetica o di redazione dell’attestato energetico, spese di progettazione tecnica ed economico-finanziaria degli investimenti, redazione dei piani della sicurezza in fase di progetto e di cantiere, direzione lavori, sicurezza e collaudo. Sono espressamente comprese le spese relative alla produzione dei documenti previsti dali’Avviso.
  3. Capitale circolante, fino ad un massimo del 30% del costo totale del progetto

Sezione IV. – Interventi a valere su fondi regionali

I. Sotto-sezione Artigianato (Risorse 4 milioni) e II. Sotto-sezione Cooperazione (Risorse 3 milioni)

Le spese ammissibili dovranno essere strettamente correlate alla realizzazione del progetto e riguardano:

  1. i. Attivi materiali e immateriali
    • acquisto di terreni, nel limite del 10% del programma di investimento ammissibile;
    • immobili dedicati ad attività di impresa ed opere murarie ed assimilate funzionalmente correlate agli investimenti, necessarie ad attività d’impresa, nel limite del 20% del programma d’investimento ammissibile;
    • acquisto di macchinari, attrezzature, arredi, strumenti e sistemi nuovi di fabbrica, dispositivi, software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento; tali beni dovranno essere installati presso la sede dell’unità operativa aziendale che beneficia del
    • acquisizione di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, inclusi i costi per
    • la convalida e la difesa degli attivi immateriali;
  2. Spese di consulenza fino ad un massimo del 10% del costo totale del progetto ammissibile:
    • servizi di consulenza specialistica prestati da soggetti esterni;
    • studi di fattibilità.
  3. Capitale circolante, fino ad un massimo del 30% del costo totale del progetto

III. Sotto-sezione Trasporto non di linea (Risorse 2 milioni)

I finanziamenti sono concessi per l’acquisto di:

  • veicoli a trazione elettrica: i veicoli dotati di motorizzazione finalizzata alla sola trazione di tipo elettrico, con energia per la trazione esclusivamente di tipo elettrico e completamente immagazzinata a bordo;
  • veicoli a trazione ibrida:
    1. i veicoli dotati di almeno una motorizzazione elettrica finalizzata alla trazione con la presenza a bordo di un motogeneratore termico volto alla sola generazione di energia elettrica, che integra una fonte di energia elettrica disponibile a bordo (funzionamento ibrido);
    2. i veicoli dotati di almeno una motorizzazione elettrica finalizzata alla trazione con la presenza a bordo di una motorizzazione di tipo termico volta direttamente alla trazione, con possibilità di garantire il normale esercizio del veicolo anche mediante il funzionamento autonomo di una sola delle motorizzazioni esistenti (funzionamento ibrido bimodale);
    3. i veicoli dotati di almeno una motorizzazione elettrica finalizzata alla trazione con la presenza a bordo di una motorizzazione di tipo termico volta sia alla trazione sia alla produzione di energia elettrica, con possibilità di garantire il normale esercizio del veicolo sia mediante il funzionamento contemporaneo delle due motorizzazioni presenti sia mediante il funzionamento autonomo di una sola di queste (funzionamento ibrido multimodale).

I veicoli di cui alle lettere a) e b) sono acquistati nuovi.

IV. Sotto-sezione Turismo (Risorse 4 milioni) e V. Sotto-sezione Botteghe storiche (Risorse 2 milioni)

Con successivo atto di indirizzo saranno specificati ulteriormente le spese ammissibili nell’ambito di questo settore

Durata e termini di realizzazione del progetto

Sono ammissibili solo le spese la cui data di inizio sia successiva alla data di presentazione della domanda.

L’investimento deve essere realizzato entro 12 mesi dalla data di erogazione del finanziamento agevolato.

Apertura bando

Il bando si apre il 10 luglio 2017 fino ad esaurimento delle risorse.